Una Juventus pazzesca sfiora l’impresa al Bernabeu: 3-0 contro un Real annichilito fino al ’90, poi nel finale la beffa. Rigore per un contatto Benatia – Lucas...
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La partita si mette subito come l’aveva impostata Allegri: strappo poderoso di Douglas Costa in mezzo al campo, pallone in profondità sulla destra per Khedira che alza la testa e trova la testa di Mandzukic con un assist vellutato. Il Real reagisce con Bale (doppia conclusione, la seconda di tacco sull’esterno della rete) poi Isco e Ronaldo, ma il muro bianconero – e Buffon in prima linea - regge anche a Isco lanciato a rete da Ronaldo. Entra Lichtsteiner per De Sciglio, e un suo cross trova la solita capocciata di Mandzukic che anticipa Carvajal e Navas al minuto 37. La Juve ci crede, il Real accusa il colpo, traversa clamorosa su colpo di testa di Varane al ’45, nell’intervallo Zidane rivolta la squadra con Vasquez e Asensio al posto di Casemiro e Bale. Poi un errore clamoroso di Navas spiana la strada allo 0-3 di Matuidi. Il Real ci prova con l’orgoglio, la Juve paga gli sforzi e a tempo scaduto arriva la beffa: contatto in area Benatia – Lucas Vasquez dopo una torre di testa di Ronaldo. Oliver non ha dubbi e fischia il rigore, il solito implacabile Ronaldo supera Szczesny, peccato soprattutto per Buffon che non meritava di uscire di scena con un rosso così, dopo una partita così.
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Il Messaggero