Calcio e razzismo, un politico in Messico insulta Ronaldinho: «E' una scimmia». Scoppia la polemica

Calcio e razzismo, un politico in Messico insulta Ronaldinho: «E' una scimmia». Scoppia la polemica
Ancora deve scendere in campo con la maglia del Queretaro e Ronaldinho è già un caso. Di razzismo. Sì, anche in Messico. Il caso è stato innescato dal messaggio postato su...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ancora deve scendere in campo con la maglia del Queretaro e Ronaldinho è già un caso. Di razzismo. Sì, anche in Messico. Il caso è stato innescato dal messaggio postato su facebook da un deputato del Partito di Azione Nazionale (Pan), Carlos Trevino Nunez. «Sono tollerante, ma detesto il calcio e lo stupido fenomeno che produce», ha esordito Nunez, ex segretario dello Sviluppo Sociale di Queretaro.




«Lo detesto ancora di più perché la gente ingorga le strade facendoci arrivare tardi a casa. E tutto per vedere una scimmia...brasiliana ma pur sempre scimmia. È un circo ridicolo», ha aggiunto. Il messaggio, chiarissimo, è stato poi rimosso, ma questo non ha annullato le polemiche, anzi. Il suo contenuto non è sfuggito all'attenzione dei media che ne hanno dato comunque ampio risalto. E in un comunicato, il Queretaro ha condannato l'episodio chiedendo provvedimenti nei confronti del politico, esortando «le autorità competenti ad intervenire sulla questione» e chiedendo «una punizione esemplare». Alla solidarietà del club a Ronaldinho si è aggiunta quella dei suoi nuovi compagni di squadra. Uno di loro, Yasser Corona, ha lanciato una campagna su twitter con l'hashtag 'Tuttisiamoscimmiè e una foto che lo ritrae con una banana in mano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero