Bacca trascina la Colombia. Higuain, assist contro la Bolivia. Solo un pareggio per il Brasile

Il colombiano Carlos Bacca, classe 1986, esulta dopo aver segnato all'Ecuador. Sullo sfondo, Cuadrado
Notte di calcio, in Sud America. Si sono concluse poco dopo le 4.30 (italiane) le partite della sesta giornata delle qualificazioni sudamericane al Mondiale russo del 2018. In...

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Notte di calcio, in Sud America. Si sono concluse poco dopo le 4.30 (italiane) le partite della sesta giornata delle qualificazioni sudamericane al Mondiale russo del 2018. In particolare, a spiccare sono stati il successo dell’Argentina e la sconfitta dell’Ecuador. Pari del Brasile, invece.


Scendendo nel particolare, va detto che l’Ecaduor è crollato in Colombia (3-1), subendo una doppietta del milanista Bacca e un gol di Sebastian Perez; e indovinando il gol soltanto al 90’ con Michael Arroyo. Quanto alla classifica, ora l’Ecuador è primo con 13 punti insieme all’Uruguay, bravo ad aver piegato il Perù in casa grazie a una rete di Cavani (1-0).

Terza è l’Argentina, che ha superato la Bolivia a Cordoba sfruttando un gol di Gabriel Mercado, servito da Higuain, e un calcio di rigore trasformato dal solito Leo Messi (2-0). Del Brasile, privo dello squalificato Neymar, ha stupito invece la grinta spesa per rimontare uno svantaggio di due gol contro il Paraguay (2-2): perché a inclinare la sfida di Asuncion hanno provveduto Dario Lezcano e Edgar Benitez, poi tra il 79’ e il 92’ Ricardo Oliveira e Dani Alves hanno salvato la Seleçao di Dunga, adesso sesta con un ritardo di quattro punti rispetto alla vetta.

Infine, facile è sembrato il trionfo esterno raccolto dal Cile sul campo del Venezuela (1-4): a decidere, nell’ordine, sono state una rete del venezuelano Romulo Otero e le doppiette cilene di Pinilla e di Vidal. Considerando gli impegni legati alla Coppa America (del centenario) di giugno, le prossime partite delle qualificazioni mondiali sudamericane si giocheranno il 28 agosto.

Vale la pena di ricordare che le prime quattro nazionali classificate voleranno direttamente alla fase finale del Mondiale del 2018, mentre la quinta affronterà la promossa dell’Oceania nel play-off intercontinentale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero