E' uno Stefano Pioli quasi soddisfatto, quello che parla ai microfoni di MediasetPremium a fine partita. Il tecnico biancoceleste se la prende con il campo, imputando alla sua...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sulle sue scelte, Pioli spiega perchè Mauri e non Keita «Ho deciso in base a quello che ho visto in allenamento. Ripeto: è mancato solo il gol. L'infortunio di Basta? Ha avuto un risentimento muscolare. Sarà da valutare». La delusione della serata è stata Felipe Anderson, che Pioli prova a difendere: «Purtroppo ci si dimentica delle sue caratteristiche. E’ di qualità. Oggi ha lavorato per la squadra. Poi che ci si aspetti di più è giusto e normale. Il bicchiere è mezzo pieno, ma senza vincere è difficile recuperare»
GASPERINI REPLICA
«Non è facile giocare contro questo tipo di squadre soprattutto quando sei alla terza partita in sei giorni». Gian Piero Gasperini ha sintetizzato così il pareggio con la Lazio. «In questo momento abbiamo la coperta un pò corta però la squadra ha giocato con grande spirito, anche gli attaccanti. Non era facile oggi nè per i nostri nè per i loro, se poi vediamo bene alla fine qualche occasione in più l'abbiamo avuta noi». Un punto che comunque soddisfa a metà il tecnico rossoblù. «Abbiamo fatto questi due punti contro Fiorentina e Lazio che alla vigilia non sarebbero stati male, ma per come sono andate la partite sono pochi - ha detto Gasperini -. Con la Fiorentina la partita migliore ma anche questa sera qualche occasione l'abbiamo avuta». «Ora gli infortuni di Ansaldi e Pavoletti sono pesanti - ha spiegato il tecnico - vanno messi in preventivo quando giochi tre partite in una settimana ma purtroppo facendo una prima stima è plausibile immaginare un loro stop per 3/4 settimane sempre che non ci siano complicazioni». Un Genoa che fatica a segnare ma che subisce anche poche reti. «Abbiamo recuperato una grande fase difensiva. Lo spirito di squadra è notevole ma adesso dovremo cercare nella rosa equilibri diversi e non sarà facile. Non penso si possa clonare o scimmiottare il calcio che ha fatto il Genoa sino adesso, però va detto che l'importante era portare a casa i punti. La nostra priorità adesso è non perdere». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero