«Con questa nuova proprietà mi sono dimesso dal cda e non sarò presente nel futuro cda per mia scelta. Sarò solo il direttore generale». Lo ha annunciato Pietro Leonardi, dg...
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«Continuo a essere il direttore generale perchè ritengo giusto dare assistenza alla nuova proprietà - ha aggiunto Leonardi - C'è chi si augura il fallimento del Parma, ma non ha rispetto di chi lavora in questa società anche da decenni».
«Rispetto i tifosi che mi contestano. Forse ho pagato il mio lungo silenzio - aggiunge ancora il dg - Sono in un posto dove ho traditori al fianco e dove son contestato, non so se rimarrò in futuro. Se rifiorirà un rapporto, vedremo. Al tempo stesso, però, ci sono tanti che mi sono ancora vicini e li ringrazio».
Doppio deferimento al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare per il Parma da parte del Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C.. Insieme alla società sono stati deferiti i due legali rappresentanti pro-tempore Tommaso Ghirardi e Pietro Leonardi. Il primo deferimento è «per non aver documentato agli organi federali competenti l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2014, nei termini stabili dalla normativa federale». Il secondo deferimento è «per non aver documentato agli organi federali competenti l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2014». La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero