Sì, questa Lazio fa rumore. La vittoria per 1-0 contro il Parma è un boato sul campionato. I biancocelesti toccano il cielo con un dito. La Juventus, e dopo il derby...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SIMONE DA RECORD
Simone tra squalifiche e giocatori acciaccati è costretto a ridisegnare l’undici e a cambiare modo di giocare. Niente lanci lunghi per le sponde di Milinkovic ma palla a terra. Lì dove Luis Alberto è un mostro. Gioca e trascina la squadra da solo. Dategli palla e la trasformerà in oro. Non gliela leva nessuno. Recupera e inventa. E se Immobile è un po’ appannato ci pensa Caicedo a graffiare la polvere di quei ricordi. A riaccendere emozioni che sembravano chiuse in un cassetto senza chiave. E poco importa se l’esultanza è postadatata dal Var. Meglio lo si fa due volte. Inzaghi da record. Diciottesimo risultato utile consecutivo. Nessuno come lui nella storia della Lazio, meglio anche del mentore Eriksson. Simone nel solco del Maestro. Una squadra snobbata ad inizio anno che zitta zitta sta facendo sognare un popolo. La Champions resta l’obiettivo, lo scudetto una pazza idea
LEGGI LA CRONACA
Guarda la classifica
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero