L’ultima azione utile della gara si rivela fatale all’Ostia Mare nella sfida interna con il Latte Dolce Sassari (2-3). La squadra allenata da Greco si inchina ai...
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A spezzare l’equilibrio è Palmas, lesto a capitalizzare al meglio un cross di Bianchi e a infilare da pochi passi Giannini. I capitolini, nel corso del primo tempo, non riescono a pungere in avanti per l’ottima solidità difensiva della compagine guidata da Paba e guadagnano la via degli spogliatoi sotto di una rete. L’Ostia Mare cambia marcia alla ripresa delle ostilità e rimette le cose a posto con Piro, brava a girare di testa in fondo al sacco un cross con il classico contagiri del solito Colantoni.
Il Latte Dolce Sassari non si abbatte per la rimonta subita e, poco prima della mezzora, passa di nuovo in vantaggio con Usai, abile a sfuggire alle grinfie del diretto marcatore e correggere di testa in rete un cross di Scanu. La formazione biancoviola non ci sta, si spinge generosamente in avanti e, al minuto numero trentanove, rimette le cose a posto in maniera piuttosto rocambolesca grazie a Calveri, il quale infila un incerto Garau, ingannato nella traiettoria dal vento, con un beffardo tiro-cross dalla corsia destra.
Quando ormai la gara sembrava indirizzata verso la spartizione dei punti, il Latte Dolce Sassari riesce a piazzare la stoccata vincente, nel quarto e ultimo minuto di recupero, per merito di Bianchi, il quale infila Giannini con una splendida conclusione di prima intenzione da fuori area, si toglie la soddisfazione personale di indossa le classiche vesti di match-winner e costringe i biancoviola ad uscire dal campo a mani vuote. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero