«Abbiamo preparato la partita contro la Francia per vincerla, come sempre. Ma sapevamo che sarebbe stata molto dura, contro una grande squadra, che era sotto pressione. Dopo...
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«Sono orgoglioso della squadra perché quella contro i francesi era una sfida molto dura per noi. Per noi è difficile commentare le sconfitte, perché vogliamo vincere oggi e in futuro, ma dobbiamo imparare a stare a questo livello. Abbiamo tanti giocatori con poca esperienza che in questi mesi stanno imparando molto -ha aggiunto il tecnico irlandese-. Ho visto lo spirito giusto sul campo, ma la nostra disciplina sotto pressione e la nostra conquista non sono state all'altezza della Francia».
«L'unico modo per imparare a stare a questo livello è giocarci, essere sotto pressione, venire messi in difficoltà. La cosa più importante da imparare in ogni partita è che il livello del gioco è cambiato da cinque, dieci anni fa. Sono sicuro che questo gruppo sia il futuro dell'Italia, ma dobbiamo ancora imparare molto», ha concluso ÒShea. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero