Tragedia nel nuoto sincronizzato e in tutto lo sport italiano. La sincronette azzurra Noemi Carrozza è morta in seguito a un incidente in motorino. La giovanissima atleta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La giovane sincronette aveva rappresentato l'Italia in tante manifestazioni giovanili, dai mondiali junior, ai Giochi europei ed in coppa CoMeN. «Giungano a familiari, societa' ed amici le piu' sentite condoglianze dal presidente Paolo Barelli, dai presidenti onorari Salvatore Montella e Lorenzo Ravina, dai vice presidenti Andrea Pieri, Francesco Postiglione e Teresa Frassinetti, dal segretario generale Antonello Panza, dal consiglio e dagli uffici federali, dal citti' delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo, da tutti gli staff tecnici e dall'intero movimento», si legge sul sito della Federnuoto.
L'incidente è avvenuto ieri alle 14.40 circa al km 26,700 della Cristoforo Colombo all'altezza di via della Villa di Plinio a Ostia. Secondo una prima ricostruzione, la ragazza era a bordo, forse alla guida, di uno scooter Derbi quando per cause in corso d'accertamento il mezzo ha perso il controllo
LEGGI ANCHE Schianto in moto sulla Colombo: muore una ragazza di 20 anni
Le condoglianze
«Esprimo le mie condoglianze e la mia vicinanza alla famiglia di Noemi Carrozza, giovane campionessa del nuoto sincronizzato italiano, che la Città di Roma ricorderà sempre per il suo sorriso e la sua forza mentre danzava in acqua e come esempio per tutte le giovani atlete». Lo scrive su Twitter la sindaca Virginia Raggi.
Arrivano anche le condoglianze del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: «La scomparsa di Noemi Carrozza ci addolora. Lo sport del Lazio non perde solo una giovane campionessa, ma una ragazza semplice e speciale. Sono certo che la sua grazia e il suo sorriso resteranno per sempre un modello da seguire per tante giovani atlete del nuoto sincronizzato».
Il Messaggero