Uno dei momenti più drammatici nella storia dello sport e, dunque, della Formula Uno. La morte di Niki Lauda fa tornare in mente l'episodio che lo vide protagonista nel...
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Lauda, quando era capo dela scuderia Jaguar, in uno degli anniversari di quell'episodio disse: «E' passato cosi' tanto tempo. I ricordi sono ormai sbiaditi. Certo e' che da allora per la sicurezza dei piloti e' cambiato tutto; all'epoca era impossibile guidare su questo tracciato. Ora il Nurbrugring e' una pista buona e sicura». L' austriaco era il campione del mondo in carica quando, l' 1 agosto 1976 al Nurburgring, si correva il Gp di Germania. Era terzo in gara, stava percorrendo l' 11/o chilometro di una pista che allora era lunga quasi 23. Alla ''famigerata'' curva Bergwerk, ai 230 all' ora, Lauda perse il controllo della Ferrari, che ando' a sbattere a destra sulle protezioni e ritorno' in pista, dove fu centrata da due vetture. La monoposto divenne un rogo: in diversi piloti intervennero, ma fu Arturo Merzario ad estrarlo dall' abitacolo e a salvargli la vita.
Il Messaggero