Sui Pirenei risorge Yates. Mistero Dennis: butta la bici e si ritira

Sui Pirenei risorge Yates. Mistero Dennis: butta la bici e si ritira
Simon Yates (Mitchelton-Schott) ha vinto la prima tappa pirenaica del Tour de France, 209 chilometri da Toulouse a Bagnères-de-Bigorre, in una volata a tre,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Simon Yates (Mitchelton-Schott) ha vinto la prima tappa pirenaica del Tour de France, 209 chilometri da Toulouse a Bagnères-de-Bigorre, in una volata a tre, superando Pello Bilbao (Astana) e Muhlberger (Bora-Hansgrohe). Alaphilippe è riuscito a mantenere la maglia gialla di leader, mentre cala il mistero sull’improvviso ritiro di Rohan Dennis in casa Bahrein Merida. 


Il campione del mondo a cronometro, mentre era impegnato nella tappa di oggi, dopo70 chilometri di gara, all’improvviso e senza un apparente motivo, si è fermato ed è salito in ammiraglia abbandonando la corsa. Al traguardo l’australiano era atteso dal suo manager che lo ha portato via in macchina, mentre tutti gli effetti personali del corridore sono rimasti sul pullman della squadra. La Bahrein-Merida non è stata in grado di dare risposte al comportamento del corridore, limitandosi a dire che non conoscono le motivazioni del ritiro  e che di certo non si tratta di questioni di salute. Il team di Nibali ha già diffuso un comunicato, nel quale spiega che è stata aperta un’indagine interna sul comportamento del corridore.

La corsa è stata caratterizzata da una fuga di 40 corridori con tanti uomini che potevano arrivare in fondo, tra questi anche Simon Yates, Pello Bilbao e Muhlberger, che si sono giocati poi la vittoria in volata e Matteo Trentin. Trentin era in fuga con Clarke, quando alle sue spalle, il compagno di squadra Yates ha cambiato ritmo aumentando l’andatura e portandosi dietro Muhlberger e poi Bilbao. I tre hanno superato tutti, scollinando per primi sull’ultima salita di giornata. Trentin deluso sperava in una sua vittoria che è andata al compagno. 
“Poteva essere una tappa adatta a me. In fuga c’erano solo tre scalatori veri e sono quelli che alla fine hanno vinto. Mi sarebbe piaciuto vincere, ma alla fine ha vinto Simon e quindi la squadra. Ci proverò più avanti a vincere, intanto penso a superare il fine settimana”. Da segnalare ancora un ritardo importante da parte di Vincenzo Nibali. Il siciliano ha sofferto per una forma virale e dopo la frazione di domani, deciderà se continuare la corsa gialla.


Domani cronometro importante al Tour de France, saranno 27 i chilometri da percorrere   con partenza e arrivo a Pau. Il favorito numero uno, dopo il ritiro di Dennis, è Thomas, che potrebbe prendere la maglia di leader. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero