OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
NAPOLI - Il Napoli vince un'altra finale, travolge l'Udinese con un rotondo 5-1 e si avvicina alla Champions: agli azzurri basterà vincere le prossime due partite per essere sicuri di un piazzamento tra le prime quattro. Troppo leggera la squadra friulana per dare fastidio agli azzurri, apparsi peraltro in gestione soprattutto nella prima parte di gara. Due i cambi di formazione di Gattuso rispetto alla vittoriosa trasferta sul campo dello Spezia. A centrocampo c'è Bakayoko al posto di Demme, sul fronte destro dell'attacco Lozano al posto di Politano. Identico il modulo, il 4-2-3-1, con Osimhen centravanti e Zielinski alle sue spalle. Tanti indisponibili per Gotti, che si schiera col 3-5-1-1.
Zeegelaar è il terzo centrale di difesa, quello di sinistra, con Walace in cabina di regìa e Struger Larsen esterno mancino. Pereyra gioca in appoggio a Okaka, con De Paul libero di far partire l'azione come di inserirsi. Sin dai primi minuti è il Napoli a comandare il gioco, anche se il ritmo degli azzurri è piuttosto basso. Sono gli errori difensivi dei friulani a favorire il Napoli, come all'8' quando Molina concede a Insigne l'opportunità di provarci dal limite: respinge Musso. All'11' il Napoli ci riprova con una sponda di Osimhen su traversone di Fabian: Di Lorenzo da due passi conclude alto. Gli azzurri giocano al piccolo trotto, l'Udinese non si scompone: fuori una conclusione di Pereyra su assist di Okaka al 24'. A cavallo della mezz'ora, al 28'e al 31', arrivano le due fiammate che fanno volare la squadra di Gattuso. Il risultato si sblocca al 28', quando Osimhen raccoglie un colpo di testa di Zielinski, supera Becao e spara a rete: sulla respinta di Musso lo stesso Zielinski è lesto a correggere in gol.
Tre minuti più tardi, dopo un salvataggio miracoloso di Bonifazi su Osimhen, arriva il raddoppio: splendido il sinistro a giro di Fabian poco fuori il vertice destro dell'area di rigore, con Musso vanamente proteso in tuffo.
Corsa Champions, tegola per il Napoli: Koulibaly infortunato. Salterà Spezia e Udinese
Gotti passa al 3-5-2 classico, affiancando Forestieri a Okaka e spostando Pereyra nel ruolo di mezzala. Ma il Napoli dilaga, trascinato da Osimhen che può sfruttare gli spazi in velocità. Da un corner successivo a una parata di Musso su conclusione del nigeriano, arriva il quarto gol: testa di Manolas, respinta di Musso, tap-in ravvicinato di Di Lorenzo. A 20' dal termine Gattuso pensa alla prossima sfida con la Fiorentina e toglie dal campo proprio Osimhen, diffidato, per inserire Mertens. Escono anche Zielinski e Lozano, al loro posto Lozano e Politano. La gara non ha più molto da dire, con gli azzurri padroni del campo. Insigne coglie una traversa, poi trova il gol numero 18 del suo campionato (record personale) proprio allo scadere, battendo Musso con un destro dal limite. È la rete numero 100 della stagione del Napoli, ora a sei punti dalla Champions.
Serie A, anticipi e posticipi dalla 35a alla 37 giornata di campionato: le partite
Il tabellino
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 5,5, Rrahmani 6, Hysaj 6 (39' st Rui n.g.); Fabian 7,5, Bakayoko 6,5 (39' st Demme n.g.); Lozano 6,5 (31’ st Politano n.g.), Zielinski 6,5 (31’ st Elmas n.g.), Insigne 6; Osimhen 7 (25’ st Mertens 6). In panchina: Contini, Ospina, Zedadka, Petagna, Costanzo, D’Agostino, Labriola. All.: Gattuso 6,5.
UDINESE (3-5-1-1): Musso 5,5; Becao 5,5 (9’ st Forestieri 5,5), Bonifazi 6, Zeegelar 6 (32’ st Samir n.g.); Molina 5,5, De Paul 6, Walace 5 (9’ st Ouwejan 5,5), Makengo 5 (40' st Palumbo n.g.), Stryger Larsen 6; Pereyra 6; Okaka 6,5 (32’ st Micin n.g.). In panchina: Gasparini, Scuffet, Llorente, De Maio. All.: Gotti 6.
ARBITRO: Calvarese 6
RETI: 28’ pt Zielinski, 31’ pt Fabian, 41’ pt Okaka, 12’ st Lozano, 21’ st Di Lorenzo NOTE: ammoniti Bonifazi. Angoli 9-3. Recupero 1’ pt
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero