Un bel Napoli ferma la Juve: 1-1 Hamsik risponde a Khedira

Uno a uno al San Paolo nella supersfida tra Napoli e Juventus. I bianconeri mantengono 6 lunghezze di vantaggio sulla Roma, il Napoli è a metà strada tra i...

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Uno a uno al San Paolo nella supersfida tra Napoli e Juventus. I bianconeri mantengono 6 lunghezze di vantaggio sulla Roma, il Napoli è a metà strada tra i giallorossi e la Lazio, a-4 da Spalletti e a +4 su Inzaghi. Al gol di Khedira in avvio replica Hamsik nella ripresa. Scialba la prova di Higuain, attesissimo. Fischi assordanti, continui, impietosi per l’argentino, il cui trasferimento alla rivale più acerrima non sarà mai digerito dal pubblico del San Paolo. Napoli senza Reina, Juve senza Dybala. C’è Rafael in porta tra i partenopei, che propongono Strinic a sinistra ed Allan e Jorginho a centrocampo, al fianco di Hamsik. Il tridente è quello dei piccoli goleador: Callejon-Mertens-Insigne. Juventus in campo col 4-2-3-1. Alle spalle di Higuain il trio formato da Lemina, Pjanic e Mandzukic, con Khedira e Marchisio a far diga in mediana. Al primo affondo la Juve passa. Per Khedira è sin troppo facile colpire a rete dopo un uno-due al limite dell’area con Pjanic, con la difesa partenopea colpevolmente ferma. Il gol subito per qualche minuto annebbia le idee al Napoli, che comincia ad affacciarsi dalle parti di Buffon solo intorno al 20’. Un errore di Asamoah, che cede palla ad Allan, consente a Mertens di fare sponda per il tiro da posizione invitante di Hamsik, che però spara fuori. Un minuto dopo Chiellini, preoccupato dall’inserimento di Callejon, rischia l’autogol intervenendo di testa su lancio di Insigne.


La Juve bada al sodo e non si fa scrupoli nell’arretrare in massa a protezione del vantaggio, lasciando i soli Pjanic ed Higuain sulla propria tre quarti nelle azioni offensive avversarie. Nell’ultima parte del primo tempo la pressione del Napoli si accentua. Al 31’ dal limite calcia nuovamente a lato, mentre poco dopo è Mertens ad incunearsi tra le maglie della difesa bianconera, concludendo però debolmente tra le braccia di Buffon. Ultima chance al 40’: serpentina di Insigne che entra in area, prende la mira e tira fuori. L’avvio di ripresa è scoppiettante. Lemina spara alto su invito di Higuain, Insigne conclude fuori di poco dopo un ottimo spunto in area. Il Napoli spinge e Mertens impegna Buffon: sulla ribattuta segna Callejon ma è in fuorigioco. Il pari arriva due minuti dopo, al 15’: è Hamsik, dopo una splendida triangolazione con Mertens, a far esplodere il San Paolo. Proprio Mertens, tre minuti dopo, anticipa Buffon in pressing, ma il suo tiro dalla linea di fondo colpisce il palo. La Juventus vacilla, Allegri inserisce Cuadrado per Lemina, Sarri risponde con Zielinski per Allan. La Juventus riesce ad abbassare i ritmi e a spezzare un po’ l’assedio del Napoli. Ad 11’ dal termine Allegri gioca la carta Dybala (per Marchisio), mentre nel Napoli dentro Rog e Ghoulam per Hamsik e Strinic. L’ultima occasione è azzurra, ma il colpo di testa di Callejon su invito di Zielinski si spegne a lato.

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Il Messaggero