Mourinho, senti Shaw: «È un ex allenatore. Parla sempre di me, io rido di lui»

A poche ore dagli ottavi di finale a Euro2020 della sua Inghilterra contro la Germania, Luke Shaw si toglie qualche sassolino dalla scarpa. In un'intervista all'Evening...

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A poche ore dagli ottavi di finale a Euro2020 della sua Inghilterra contro la Germania, Luke Shaw si toglie qualche sassolino dalla scarpa. In un'intervista all'Evening Standard, il terzino sinistro del Manchester United non si è fatto sfuggire l'occasione per dire la sua al suo ex allenatore, José Mourinho, che a breve arriverà a Roma per iniziare la sua avventura con i giallorossi.

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Dopo le dichiarazioni dello Special One a caldo nella partita contro la Repubblica Ceca conclusa - vinta 1-0 dagli uomini di Gareth Southgate -, il nazionale inglese ha risposto al fuoco, e non ci è andato affatto leggero. «Non capisco perché continui a parlare di me, a essere onesti. Va avanti ma continua a pensare a me - ha iniziato il venticinquenne dei Red Devils -. Deve fare il suo lavoro». Il rapporto tra i due non è sbocciato neanche in Premier League, figuriamoci ora: «Sono abituato a lui che dice cose negative su di me, ma lo ignoro e rido di lui, può dire quello che vuole, io comunque mi concentrerò su me stesso». O forse no perché, nonostante gli sforzi, Shaw non è mai rientrato «nella categoria di quelli che gli piacevano».

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I dissapori quindi, e lo testimoniano gli ultimi fatti, non sono passati nel dimenticatoio: «Penso che sia stato un mister molto brillante, ma ormai è passato, è un ex allenatore. Spero che possa trovare la sua pace con questo e smetterla di preoccuparsi di me. Sono ancora nella sua testa e continua a parlare di me», ha concluso. La guerra con Mourinho, invece, quando finirà?

 

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Il Messaggero