Il Mondiale di Marcel Hirscher comincia nel migliore dei modi. Il leader di Coppa del mondo ha vinto l’oro nella combinata alpina, rimontando in slalom 3”16 al norvegese...
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Il vichingo aveva chiuso in testa la discesa, mentre l’austriaco era trentunesimo. L’estromissione dalla classifica del ceco Bank – caduto paurosamente sul salto finale, il primo bollettino medico parla di commozione cerebrale, lacerazioni facciali e una contusione alla gamba, sono escluse fratture – ha fatto avanzare di una posizione Hirscher che così ha sfruttato la pista pulita nella manche di slalom.
Jansrud è stato comunque coraggioso a districarsi tra i pali stretti e a difendere una medaglia meritata: nel computo totale ha accusato solo 19 centesimi da Hirscher. Bronzo all’americano Ted Ligety, staccato di tre decimi dal vincitore.
Il migliore degli azzurri è stato Dominik Paris, decimo a 1”03 da Hirscher, che ha buttato al vento la gara sbagliando ancora una volta in discesa. «Paradossalmente - ha commentato l’altoatesino - la cosa migliore che ho fatto in questa settimana è stata la manche di slalom. Se non sfrutto quello che so fare meglio, non arriverà mai il risultato. Dovrò dimenticare questo Mondiale e ripartire in Coppa». Diciottesimo Christof Innerhofer, mentre Matteo Marsaglia ha chiuso oltre la trentesima posizione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero