Milan, Pioli non si fida della Roma e avvisa i suoi: «Non è la stessa squadra di Mourinho»

Milan, Pioli non si fida della Roma e avvisa i suoi: «Non è la stessa squadra di Mourinho»
Il Milan non ha nessuna intenzione di farsi da parte. A San Siro, tutto esaurito, ospita la Roma nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Chi passa, affronta la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il Milan non ha nessuna intenzione di farsi da parte. A San Siro, tutto esaurito, ospita la Roma nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Chi passa, affronta la vincente di Bayer Leverkusen-West Ham. I rossoneri si presentano con sette vittorie di fila tra campionato e coppa, ma Stefano Pioli non si fida dei giallorossi: «Similitudini coi derby di Champions dell'anno scorso? Non direi, è un’altra storia, un’altra competizione. Per entrambe è un obiettivo importante. Sappiamo le difficoltà di affrontare un avversario che sta molto bene in questo momento, che ha giocatori di qualità, che gioca un ottimo calcio. Ma sappiamo che arriviamo a questo momento bene e abbiamo le nostre qualità da mettere in campo», ha detto il tecnico rossonero. Che poi ha analizzato le differenze tra la Roma di Daniele De Rossi e quella di José Mourinho: «Ha un altro modo di giocare, di intendere la partita con altre posizioni in campo. Non abbiamo parlato e non abbiamo rivisto le sfide di campionato, ma ci siamo concentrati sulle nuove posizioni e sui nuovi concetti che De Rossi ha trasmesso alla squadra. Crediamo di conoscere bene i nostri avversari. Sarà una sfida su 180 minuti, ma vorremo portarci a casa qualcosa di positivo già da domani sera. Alla fine del torneo arriveranno squadre di altissimo livello e già nei quarti ci sono squadre molto molto importanti. Non è la Champions, ma ci sono avversarie veramente forti, un obiettivo importante e prestigioso da affrontare con attenzione».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero