Milan, in Scozia senza Calhanoglu. Pioli: «Giochiamo sempre per vincere»

Milan, in Scozia senza Calhanoglu. Pioli: «Giochiamo sempre per vincere»
«Dobbiamo giocare sempre per vincere». È questo il diktat di Stefano Pioli alla vigilia della sfida in Scozia contro il Celtic Glasgow. Il Milan non avrà...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Dobbiamo giocare sempre per vincere». È questo il diktat di Stefano Pioli alla vigilia della sfida in Scozia contro il Celtic Glasgow. Il Milan non avrà Calhanoglu a disposizione: «Possiamo sostituirlo», ha detto il tecnico rossonero.

Derby. «Il nostro percorso è iniziato l’anno scorso, si parla troppo facilmente di partite di svolta, per noi sono tutte partite importanti. È chiaro che sapevamo il derby fosse una gara ancora più importante, è normale. Averla vinta ci dà ancora più consapevolezza e ancora più fiducia per il nostro futuro».

Europa League. «Abbiamo lavorato tanto per tornare in Europa e adesso vogliamo rimanerci. Ci teniamo».

Calhanoglu. «Purtroppo gli infortuni fanno parte del nostro lavoro, dispiace che Hakan abbia avuto questo ieri, ma ho la fortuna di avere tanti altri giocatori a disposizione, forse anche con caratteristiche diverse».

Aspettative. «Normale che ci siano aspettative su di noi, credo che sia anche giusto così, indossiamo una maglia molto prestigiosa, di un club che è abituato a vincere. È un privilegio, se ci sono aspettative su di noi significa che stiamo facendo bene».

Obiettivi. «Noi dobbiamo giocare sempre per vincere, sapendo che bisogna superare le difficoltà che ogni volta le partite ti presentano».
 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero