Un po’ d’amaro in bocca resta. E’ mancato il guizzo. Il colpo ad effetto, quello che garantisce il salto di qualità. E fa restare di stucco e con il fiato...
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UNA SPINA CON SPERANZA
Che Keita non si sia comportato in maniera adeguata e si sia messo nella condizione peggiore per avere torto, non ci sono dubbi, ma la sua forzata estromissione, rischia di pesare troppo per una squadra come la Lazio. Per Inzaghi, che probabilmente, a prescindere della situazione, s’aspettava un rinforzo, ma pure per la società che se non riesce a risolvere la vicenda butterà alle ortiche un patrimonio di almeno trenta milioni di euro. Le qualità tecniche del senegalese e i suoi incredibili margini di miglioramento sono fuori discussione, ma vederlo fuori rosa è un rischio che i biancocelesti non possono correre. Adesso la situazione appare irrecuperabile, anche perché i compagni di squadra non lo considerano tale e i senatori non gli perdonano gli atteggiamenti non professionali, ma nel calcio le sorprese sono dietro l’angolo.
Il giovane sperava di trovare una squadra e di lasciare la Lazio e adesso, vista la situazione, è preoccupato. Comincia ad avere dei dubbi anche per le persone che ha scelto come nuovo entourage, anche la famiglia, soprattutto il papà, da un po’ di tempo, spinge il figlio a trovare una soluzione. Nelle prossime settimane potrebbero esserci delle novità, come tornare dai suoi vecchi agenti (con i quali è sempre rimasto in ottimi rapporti) e perché no, pensare seriamente a mettersi a tavolino per parlare di rinnovo. Inzaghi lo spera tanto e, sotto sotto, la società lavora per questo.
VIA BERISHA
La Lazio ha incassato 30,5 milioni di euro e ne ha spesi quasi 40.
Il Messaggero