Dopo i cinque acuti in campionato, ora Sarri si aspetterà pure quello europeo da parte di Zaccagni. Il numero 20 proviene da un periodo d’oro e in Olanda la Lazio si affiderà alle sue sterzate per cercare di superare l’esame Feyenoord puntando al primo posto del girone F. Nel frattempo ecco come l’esterno ha presentato la sfida in conferenza stampa dal "De Kuip".

A livello nazionale ti senti uno dei migliori nel tuo ruolo? E sull'importanza di Sarri...

«Penso che lo devo dimostrare per tutto l'anno, non bastano queste gare. Devo dare continuità alle mie prestazioni. Il mister mi ha dato tanto. Quest'anno ho aggiunto qualcosa in più in fase realizzativa».

Vi siete rilassati troppo domenica?

«Non abbiamo sentito la gara già vinta. Ce l'avevamo in pugno e forse dovevamo riuscire a segnare ancora nel primo tempo. Poi gli episodi ci hanno penalizzato e innervosito, ma non deve essere un alibi. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto».

Cosa vi ha trasmesso Sarri a inizio settimana?

«Eravamo tutti incazzati e delusi, non solo lui, ma comunque c'è poco tempo per preparare le gare, quindi dobbiamo sfruttare gli allenamenti lavorando senza pensare a incazzarci».

Pensi che segnando più gol riuscirai a ottenere la Nazionale?

«Penso che i gol che sto facendo derivino dal tanto lavoro fatto e penso che ci sia il tempo e tante partite per farne altri. Nazionale? Non ho nulla da dire».

Che partita ti aspetti domani?

«Troveremo una bolgia e abbiamo visto altre gare che hanno giocato in Europa League in cui è stato così. Dovremo mettere la loro stessa intensità e aggiungerci la nostra qualità per vincere la partita».