Tutto facile per la Lazio che batte 4-0 la Sampdoria e torna al terzo posto a braccetto con la Roma (3-0 a Ferrara) a quota 67 punti. Respinto anche l’assalto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIECCO IL SERGENTE
Nonostante il forcing ai biancocelesti servono 32 minuti per sbloccare la gara: cross di Radu e Milinkovic in tuffo di testa fa esplodere i 50 mila dell’Olimpico. Il serbo non segnava da due mesi, dalla doppietta in casa del Sassuolo del 25febbraio scorso. Il raddoppio, sempre di testa, porta la firma di de Vrji. Unica nota stonata del primo tempo il cambio di Parolo che accusa ancora un fastidio all’inguine. Probabilmente il centrocampista, già fuori a Firenze, non aveva ancora recuperato.
CIRO
Ed è proprio Milinkovic a far rompere il digiuno a Immobile che non segnava da due turni. Respinto anche Icardi nella corsa alla testa della classifica marcatori. Ciro ora è a quota 29 in campionato re dei bomber, in Europa secondo solo a Salah che con 31 reti è sul podio della Scarpa d’oro. Doppietta importante per Immobile che prima sfrutta un assist di Milinkovic e poi è bravo a trasformare in oro una palla rubata dal redivivo Nani. Vola, Lazio vola.
LEGGI LA CRONACA
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero