Nessuno tocchi Ciro: «Ha segnato 13 gol più quelli fondamentali in Coppa Italia. E’ un valore aggiunto – tuona Inzaghi - e per me lo sarà...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
STRATEGIA
Urlava ieri il mister nelle prove, non vuole che ci sia più nessun calo di concentrazione: «Perché il Sassuolo non è una piccola, proverà ad attaccarci», la frase origliata nella rifinitura della vigilia. Ecco perché non vorrebbe togliere il modulo fantasia. Pressare gli emiliani sarà fondamentale, schiacciarli e conquistare i tre punti un dovere. E allora ogni discorso di formazione è legato solo alla condizione. Inzaghi vorrebbe tenersi qualche big per il Milan più fresco. Non vuole mai rinunciare a Leiva in mezzo, ma anche lui ha un po’ il fiato corto. Dunque in rampa di lancio rimangono anche Badelj e Parolo, o dall’inizio o a gara in corso. Dietro Radu tornerà al suo posto, Acerbi al centro, Luiz Felipe è in vantaggio su Patric e Bastos. La difesa principale dovrà però arrivare dai 40mila dell’Olimpico. Numeri importanti sugli spalti in casa contro il Sassuolo, numeri che metteranno sull’attenti oggi pomeriggio l’arbitraggio. Non si chiede nessun aiuto, solo Var condicio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero