Il mondo capovolto in pochi mesi. Ora forse Felipe ha saudade di Roma: «Voglio vincere e continuare a far bene nella Lazio per essere nuovamente convocato in nazionale»,...
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I NAZIONALI
Blindato: «Felipe è felice a Roma – ribadisce ancora l'agente Castagna – e ha appena firmato il rinnovo sino al 2020. Ha il terzo stipendio della Lazio». In media 1,5 a stagione, solo dietro Klose e Candreva. Pioli non vede l'ora di riabbracciarlo a Formello. La sua esplosione ha catapultato la Lazio al terzo posto, a un punto dai cugini giallorossi. Nel sabato di Pasqua, con lo scontro diretto fra Napoli e Roma, può completarsi la resurrezione biancoceleste. E' nei piedi di Anderson, s'intravede nel fumo di Zeman e nella solidità di una difesa: nessuna squadra nei primi 5 campionati d'Europa ha subito un solo gol nelle ultime sei giornate. Così la Lazio sfida il boemo, sebbene debba fare i conti con un'intera retroguardia diffidata: ci sono Radu e Mauricio (rientrati in gruppo, dopo l'affaticamento) a Formello, oggi è atteso Basta. Sino a dopodomani la linea dovrà rinunciare a de Vrij, impegnato con l'Olanda. Stesso discorso per Biglia, non impiegato dal ct Martino con El Salvador: l'argentino rischia d'essere in campo per 90' stasera con l'Ecuador nel New Jersey. Dita incrociate al “volante”, mentre a Roma torna a correre Mauri. Il riposo è servito, fa molto meno male il quinto dito del piede. E il malleolo di Djordjevic, che accelera il rientro. Questione di Filip col campo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero