Inzaghi recupera Cataldi e studia un modulo in base ai “disponibili”

Inzaghi recupera Cataldi e studia un modulo in base ai “disponibili”
Del domani non v’è certezza, ma per lo meno un recupero fondamentale in mediana. Ricompare Cataldi, sparito dai radar il 18 ottobre dopo la partita contro la...

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Del domani non v’è certezza, ma per lo meno un recupero fondamentale in mediana. Ricompare Cataldi, sparito dai radar il 18 ottobre dopo la partita contro la Sampdoria. E’ negativo e per Inzaghi – in vista del Torino – è una gran notizia, alla luce delle essenze in regia di Escalante (lesione al polpaccio, dopo quella al flessore, rimediata col Bologna) e forse anche di Leiva. Su quest’ultimo c’è da attendere oggi l’esito del test molecolare, effettuato ieri mattina da tutta la squadra: «Siamo ottimisti», assicura il responsabile sanitario Pulcini, ma non c’è nessun dato (tanto che oggi i tamponi saranno ripetuti) per esserlo ancora. Difficile possano risultare negativi Luiz Felipe e Luis Alberto. Coi risultati controversi dei tamponi Uefa, su Immobile e sopratutto Lazzari c’è qualche flebile speranza. Sarebbe il top riavere a disposizione almeno l’ex esterno della Spal, anche perché pure Fares rischia d’essere ai box per la prossima trasferta. Dopo Bruges, Momo è finito a letto con la febbre e sembra tosta smaltirla a un giorno dalla sfida. Nessun problema invece per Patric, uscito anzitempo dal match di Champions per un’indisposizione che col Coronavirus nulla c’entra: «Niente e nessuno può fermarti se hai un cuore e una testa forte. Il sogno continua...». 


SCHIERAMENTO IN BILICO
Inzaghi oggi spera di svegliarsi e ricevere qualche altra buona notizia. L’emergenza resta, ma aver recuperato Cataldi a centrocampo è comunque tanta roba. E’ vero che Danilo non si allena da tanto tempo, ma scalpita. Ed è un’ottima alternativa ad Akpa Akpro (adattato) e Parolo in regia. Quest’ultimo in Belgio è tornato pure a giostrare in difesa, ma a Torino Inzaghi potrà ricontare su Vavro, tenuto fuori dalla lista Uefa. Piuttosto Parolo rischia di dover tornare a fare il terzino (resta solo Marusic) oppure potrebbe toccare ad Acerbi come in Belgio in caso di cambio di modulo (4-4-2 o 4-3-1-2), se i tamponi dovessero confermare i forfait di Lazzari e Djavan Anderson sulla fascia. Ieri è stato bello rivedere capitan Lulic riaggregato al gruppo con gli scarpini per la seconda volta, ma è ancora lontano (e tra l’altro fuori dall’elenco) dal poter giocare una partita. Sicuramente il mister dovrà quindi riattingere alla Primavera, ieri vittoriosa (3 a 1, doppietta di Raul Moro) contro la Fiorentina. Czyz ha addirittura esordito in Champions con una gran personalità. 
ESORDI TITOLARI

Toccherà ancora a Milinkovic assumersi la responsabilità. Così come a Correa, sempre in campo dal ritorno dall’Argentina. Inzaghi è pronto a lanciare i nuovi acquisti. Scalpita dal primo minuto Pereira, rabbioso dopo l’ultimo errore sotto porta: «La faccio saltare la prossima volta». Anche Muriqi finalmente può avere una maglia vera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero