L'Italia non deve ripartire da Balotelli

L'Italia non deve ripartire da Balotelli
Ma che c'entra Balotelli con la ricostruzione della Nazionale dopo lo sfregio dei Mondiali falliti? Detta così brutalmente, può sembrare una provocazione per il...

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Ma che c'entra Balotelli con la ricostruzione della Nazionale dopo lo sfregio dei Mondiali falliti? Detta così brutalmente, può sembrare una provocazione per il ct in itinere Di Biagio e una cattiveria nei confronti dell'attaccante oggi al Nizza. Nessuno, dentro e fuori la Federcalcio, può condizionare le scelte di Di Biagio per le prossime amichevoli con Argentina e Inghilterra, ma la Figc ha il diritto-dovere di tracciare una strada e indicare i programmi per tornare protagonisti a Euro 2020 e ai Mondiali di 2 anni dopo. Ridotti al rango di sparring partner dopo 60 anni da primi attori in 14 edizioni consecutive dei Campionati del mondo, da qui a settembre gli Azzurri giocheranno 4 partite (Argentina, Inghilterra, Francia e Olanda) senza l'assillo dei 3 punti, fino all'avvio delle gare ufficiali di National League nel girone con Polonia e Portogallo. Con test così impegnativi ma amichevoli, quale migliore occasione per gettare le basi della nuova Nazionale. In questi giorni si rincorrono i nomi dei possibili ct, in una stucchevole girandola di voci che vede in corsa Conte, Ancelotti, Gasperini, Mancini, Ranieri e la new entry Gattuso, ma vincerà probabilmente Roberto Mancini che insieme alle qualità professionali può spendere l'optional di solidi rapporti vip. Di Biagio - che rifiuta l'etichetta di ct scaldapoltrone - proverà legittimamente a conquistare il posto fisso. Ma deve farlo con coraggio, senza malintese gratitudini, mettendo a frutto il buon lavoro con la sua Under 21. E allora, che c'entra adesso Balotelli (peraltro già 28enne), fuori dalla Nazionale dal Mondiale 2014, dove ruppe con il gruppo per le sue bizzarrie e un atteggiamento separatista. La qualità del gioco, la verifica di alcune potenzialità, il progetto e non il risultato, devono essere l'obiettivo del cantiere Italia: ai tifosi azzurri piacerà di più l'entusiasmo di Cutrone, Chiesa, Di Francesco, Petagna, Inglese o Politano.

Antonello Valentini
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero