Juventus, al via il ritiro di Vinovo: il primo ad arrivare è Pogba

Juventus, al via il ritiro di Vinovo: il primo ad arrivare è Pogba
Paul Pogba è stato il primo a presentarsi (intorno alle ore 20) in ritiro in un albergo di Torino, dove è previsto il ritrovo dei bianconeri entro la mezzanotte. Un segnale?...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Paul Pogba è stato il primo a presentarsi (intorno alle ore 20) in ritiro in un albergo di Torino, dove è previsto il ritrovo dei bianconeri entro la mezzanotte. Un segnale? Resta? Dovrebbe, almeno fino a prova contraria, perché come ha sottolineato Andrea Agnelli, i giocatori diventano incedibili dal 1 settembre. Insomma tutti convocati, tranne Coman e i sudamericani che hanno ottenuto qualche giorno in più di vacanza. Domani mattina appuntamento a Vinovo agli ordini di Allegri per l’inizio ufficiale di una stagione - non ci sarà Marchisio, fermato dalla febbre - che si annuncia complessa, difficile, dopo gli addii di Pirlo, Tevez e Vidal e la rivoluzione copernicana avviata dalla società, che intende completare la rosa quanto prima.


Marotta e Paratici trattano un esterno sinistro e un trequartista. Per quest’ultimo ruolo il favorito è sempre Götze, di cui ha parlato Guardiola dal ritiro cinese, chiarendo un paio di concetti: «Mario non ha giocato contro il Valencia perché affaticato, ma ora sta meglio. Se sarebbe pronto tatticamente per un campionato impegnativo come la serie A? Questo dovete chiederlo a lui, io posso solo dire che è un mio giocatore, che è un top player e che spero che resti, ma che so bene che tutto può succedere. Certe decisioni non le prendo io». Quello «spero che resti» apre uno scenario interessante. Götze però non ha ancora deciso. Una cosa è certa: in caso di cessione vorrebbe una formula definitiva, niente prestiti, recompra, riscatti e contro-riscatti. Di questo stanno discutendo le due società. A raffreddare l’entusiasmo dei tifosi bianconeri Mark Horwick, responsabile della comunicazione del Bayern: «Riguardo alle parole girate nelle ultime ore, specifico che Götze ha detto che vorrebbe fare un’esperienza all’estero, ma a fine carriera. E che non è in contatto con altri club». Il tempo sarà galantuomo. Draxler il piano B, anche se la valutazione dello Schalke 04 e le condizioni fisiche del tedesco rappresentano due scogli comunque non insormontabili.


Sullo sfondo sempre Cuadrado, Felipe Anderson e l’armeno Mkhitaryan. Questa infine potrebbe essere la settimana di Alex Sandro. L’esterno sinistro brasiliano ha una clausola rescissoria da 50 milioni, ma è in scadenza nel 2016. Marotta avanzerà un’offerta da 12-15 milioni o al massimo potrebbe proporre uno scambio alla pari con Llorente, qualora non dovesse concretizzarsi il trasferimento al Real Madrid.

Twitter @LucaPasquaretta Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero