Juventus, al via il ritiro di Vinovo: il primo ad arrivare è Pogba

Juventus, al via il ritiro di Vinovo: il primo ad arrivare è Pogba
di Luca Pasquaretta
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Domenica 19 Luglio 2015, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 22:03
Paul Pogba è stato il primo a presentarsi (intorno alle ore 20) in ritiro in un albergo di Torino, dove è previsto il ritrovo dei bianconeri entro la mezzanotte. Un segnale? Resta? Dovrebbe, almeno fino a prova contraria, perché come ha sottolineato Andrea Agnelli, i giocatori diventano incedibili dal 1 settembre. Insomma tutti convocati, tranne Coman e i sudamericani che hanno ottenuto qualche giorno in più di vacanza. Domani mattina appuntamento a Vinovo agli ordini di Allegri per l’inizio ufficiale di una stagione - non ci sarà Marchisio, fermato dalla febbre - che si annuncia complessa, difficile, dopo gli addii di Pirlo, Tevez e Vidal e la rivoluzione copernicana avviata dalla società, che intende completare la rosa quanto prima.

Marotta e Paratici trattano un esterno sinistro e un trequartista. Per quest’ultimo ruolo il favorito è sempre Götze, di cui ha parlato Guardiola dal ritiro cinese, chiarendo un paio di concetti: «Mario non ha giocato contro il Valencia perché affaticato, ma ora sta meglio. Se sarebbe pronto tatticamente per un campionato impegnativo come la serie A? Questo dovete chiederlo a lui, io posso solo dire che è un mio giocatore, che è un top player e che spero che resti, ma che so bene che tutto può succedere. Certe decisioni non le prendo io». Quello «spero che resti» apre uno scenario interessante. Götze però non ha ancora deciso. Una cosa è certa: in caso di cessione vorrebbe una formula definitiva, niente prestiti, recompra, riscatti e contro-riscatti. Di questo stanno discutendo le due società. A raffreddare l’entusiasmo dei tifosi bianconeri Mark Horwick, responsabile della comunicazione del Bayern: «Riguardo alle parole girate nelle ultime ore, specifico che Götze ha detto che vorrebbe fare un’esperienza all’estero, ma a fine carriera. E che non è in contatto con altri club». Il tempo sarà galantuomo. Draxler il piano B, anche se la valutazione dello Schalke 04 e le condizioni fisiche del tedesco rappresentano due scogli comunque non insormontabili.

Sullo sfondo sempre Cuadrado, Felipe Anderson e l’armeno Mkhitaryan. Questa infine potrebbe essere la settimana di Alex Sandro. L’esterno sinistro brasiliano ha una clausola rescissoria da 50 milioni, ma è in scadenza nel 2016. Marotta avanzerà un’offerta da 12-15 milioni o al massimo potrebbe proporre uno scambio alla pari con Llorente, qualora non dovesse concretizzarsi il trasferimento al Real Madrid.

Twitter @LucaPasquaretta