dal nostro inviato FIRENZE Di Biagio inizia la sua nuova avventura a Coverciano, ma rimane con 22 azzurri contati. Si arrende, e non c'è da stupirsi, anche...
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FIRENZE Di Biagio inizia la sua nuova avventura a Coverciano, ma rimane con 22 azzurri contati. Si arrende, e non c'è da stupirsi, anche Pellegrini: risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra, accusato durante il secondo tempo di Roma-Milan (Di Francesco lo ha sostituito con Gerson al minuto 34). Il centrocampista, arrivato solo all'ora di pranzo a Firenze insieme con Cataldi (ritardo causato dalla nevicata che ha paralizzato in mattinata la stazione Termini), ha dovuto rinunciare ai 3 giorni di stage. Gli esami strumentali, effettuati presso il centro tecnico federale, hanno spinto lo staff medico azzurro, in contatto con quello giallorosso, a non rischiare. Il giocatore, dunque, domani mattina tornerà nella Capitale dove proseguirà le cure. Il ct, insomma, deve rinuncia anche a Pellegrini, dopo i forfait di Bonifazi (al suo posto Bani, difensore classe '93 del Chievo) e Inglese.
ADDESTRAMENTO TATTICO
Di Biagio ha lavorato per quasi 2 ore in campo. E ha schierato il suo 4-3-3. Inizialmente, con 20 giocatori di movimento (fuori solo il portieri Meret e Scuffet, impegnati a parte con il preparatore Chimenti), divisi in coppie per le esercitazioni mirate ai movimenti delle catene di destra e di sinistra. Ha poi insistito con chi non ha giocato in campionato (o chi è entrato in corsa), mandando gli altri in palestra. In difesa ha sistemato da destra Zampano, Biraschi, Bastoni e Barreca in difesa, a centrocampo Venuti, Cataldi e Baselli, in attcco Berardi, Pinamonti e Di Francesco, figlio di Eusebio, allenatore della Roma. Poi partitella cinque contro cinque su campo ridotto. L'altra formazione schierata sl ct: Bani, Ferrari, Ceccerini, Biraghi; Benassi, Mandragora, Grassi; Politano, Caprari, Chiesa.
CAMBIO DI PROGRAMMA
Il maltempo condiziona lo stage della Nazionale (freddo, temperatura scesa a meno 3°, e vento durante l'allenamento). Così Di Biagio ha deciso di anticipare sia il lavoro di domani sia la partitella contro la Fiorentina Primavera in programma mercoledì a chiusura dello stage: alle 12 e non più alle 15. Gli azzurri saranno liberi con mezza giornata di anticipo.
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Il Messaggero