Missione compiuta. L’Italbasket donne batte 62-56 la Svezia e conquista la qualificazione agli Europei del 2019 in programma in Serbia e Lettonia. La vittoria più...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Marco Crespi è in condottiero in panchina. Qualcuno aveva storto il naso quando era stato annunciato come allenatore della femminile, lui che ha sempre fatto bene con i maschi, ma alla fine ha avuto ragione lui. «Ogni primo posto è costruito. Questo è speciale perché dopo la sconfitta in casa contro la Croazia nel girone di andata, neanche il più ottimista poteva pensare di arrivarci con tanta autorevolezza – ha detto l’allenatore varesino a fine partita -. Queste ragazze hanno una bellezza che è tecnica ed emotiva, in più hanno una partecipazione che è di esempio per tutti. Abbiamo giocato 25 minuti splendidi in attacco e in difesa, poi ci siamo fermate però ogni singolo possesso ce lo siamo guadagnati da squadra». Un entusiasmo coinvolgente, sottolineato anche da Gianni Petrucci, presidente federale che ora attende dalla nazionale maschile il pass per i Mondiali 2019. «Bellissimo vedere questo grande pubblico a La Spezia. Questa è una Nazionale che diverte e che non molla mai. Il patema d’animo è nel nostro dna ma contava vincere e lo abbiamo fatto. Ora abbiamo tempo per pensare al futuro».
A margine della partita, è stata allestita la mostra “1938: azzurre prime in Europa”, dedicata al successo ottenuto dalla Nazionale femminile 80 anni fa. La mostra, inaugurata il 20 novembre, verrà portata nei palazzetti di A1 e A2, dalla Legabasket Femminile, nel corso della stagione. L’esposizione consta di 8 pannelli che raccontano in 16 tavole i momenti di quell’Europeo, dalla preparazione alla vittoria, illustrando il significato sociale dello sport al femminile in piena epoca fascista alla fine degli anni Trenta e lo sviluppo della pallacanestro in Italia prima della seconda Guerra Mondiale. Prime in Europa 80 anni fa, che sia di buon auspicio per i prossimi europei. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero