Internazionali d'Italia, Djokovic eliminato: sconfitto da Rune in tre set (2-6; 6-4; 2-6), il danese vola in semifinale

Holger Rune conquista la semifinale degli Internazionali BNL d'Italia. Djokovic battuto 2-6; 6-4; 2-6. Dopo un match durato oltre 2 ore con interruzione dovuta alla...

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Holger Rune conquista la semifinale degli Internazionali BNL d'Italia. Djokovic battuto 2-6; 6-4; 2-6. Dopo un match durato oltre 2 ore con interruzione dovuta alla pioggia, il talento danese ha concesso pochissimo al serbo che lascia Roma e l'affetto dei tifosi un po' a sorpresa. Cade dunque un'altra stella al Foro Italico dopo Alcaraz e Sinner. In semifinale Rune incontrerà uno tra Ruud e Cerundolo: «Sapevo che dovevo essere al meglio oggi contro un grande giocatore come Djokovic, sono felice per aver raggiunto la semifinale. I complimenti di Nole? Mi rendono orgoglioso, devo lavorare ancora tanto per raggiungere i suoi livelli. Resto umile e penso solo al campo». In tribuna al centrale anche la madre di Rune, così come alcuni amici giunti dalla Danimarca. Nonostante il carattere un po' "spigoloso", il giovane tennista sembra aver conquistato una parte del pubblico romano notoriamente "pro" Djokovic. Al termine della partita, Rune ha salutato le tribune: forse è sbocciato un nuovo amore.

Djokovic: «Freddo e pioggia, mai vista una cosa così a Roma»

Abbiamo seguito la diretta del match:

Cori da stadio di calcio per Djokovic

Dopo un primo set davvero complicato, Djokovic ha ritrovato la strada giusta. Proprio mentre sul Centrale iniziava a cadere la prima pioggia della giornata, il serbo riprendeva il match sospinto soprattutto dal pubblico. Una volta ottenuto il break sul 4-2, infatti, è partito un coro da curva di stadio di calcio: «Nole, Nole». Poco prima Rune era stato fischiato per aver protestato troppo su un punto. La rabbia del danese non si è placata dopo il set sotto 5-2. Ripreso dalle telecamere, Rune ha attaccato l'arbitro mentre il suo staff cercava di almarlo. Djokovic ha osservato la scena alternando stupore e sorrisi.

Nervi tesi per Rune ma è controbreak

Dopo la tempesta, il controbreak. Rune, sul 5-3 per Djokovic, risponde con colpi davvero importanti esaltandosi di fronte al pubblico. Braccia in alto a chiamare il tifo dalla sua parte, nonostante la terra rossa della Capitale sia quasi tutta per il serbo. Fatto sta che Rune mette a segno punti buoni per riprendersi il game sul 5-4. Stavolta è Djokovic a tornare seduto nervoso. Per due volte si gira verso Ivanisevic in tribuna, lamentandosi e facendo "zero" con le dita probabilmente riferendosi ai colpi andati a segno. A peggiorare le cose la pioggia, a pochi passi dal 6-4 (30-0). Il match è ripreso intorno alle 15:45.

Djokovic-Rune si decide al terzo set

E dopo la sospensione, di poco più di un'ora, Djokovic torna in campo con la concentrazione giusta. Il primo punto è quello del 40-0 con Rune che si ferma di fronte alla rete dopo un recupero disperato. Il nome del semifinalista arriverà dunque dopo il terzo set. Rune parte subito bene conquistando il break. Dopo un paio di urlacci al suo staff, Djokovic prova a resettare il sistema ma Rune recupera nel secondo game neutralizzando il controbreak. Il serbo, dopo aver superato i 25 secondi di tempo per servire, rimedia uno warning cosa che lo fa infuriare con l'arbitro. Ne approfitta Rune per il doppio break. Sul 4-0 per Rune, Djokovic punta sul servizio e riesce così a conquistare il primo game del terzo set. Ma non basta, vince Rune grazie a una partita solida e molto matura.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero