La Roma pareggia a San Siro, 1 a 1 contro l'Inter, e scivola a 3 punti dal 4° posto: lo sforzo nello scontro diretto di San Siro serve dunque a poco. Anche perché i...
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CALO NELLA RIPRESA
Il 7° gol stagionale (il 5° in campionato) di El Shaarawy non è bastato. Così come non è stata sufficiente la serata da applausi di Alisson che, oltre a sventare ogni iniziativa di Icardi, è riuscito, nel primo tempo, a lanciare proprio il compagno che, favorito dalla gaffe di Santon, ha portato la Roma in vantaggio. L'Inter, all'assalto del secondo tempo, è riuscita a rimontare solo prima del recupero: colpo di testa di Vecino, lasciato libero da fazio sul cross di Brozovic che non è stato chiuso nè da Peres nè da Nainggolan,. I giallorossi si sono abbassati eccessivamente a metà partita, lasciando l'iniziativa agli avversari. Strootman, da regista, è piaciuto nel 4-1-4-1, efficace però fino all'intervallo. Di Francesco ha pagato le assenze pesanti, Perotti a casa (con Gonalons) e De Rossi in tribuna (accanto a Totti) e le ultime voci di mercato. Dzeko non è mai entrato in partita. Peres e Jesus, chiamati in campo per difendersi con la linea a 5, non hanno aiutato la squadra.
ANDAMENTO LENTO
La Roma ha raccolto solo 2 punti nelle ultime 4 partite. Da un mese, insomma, si è fermata. Dovrà ripartire al più presto, magari gia mercoledì a Marassi contro la Sampdoria. Ritrovando i gol e le certezze. Che Di Francesco attualmente non ha, soprattutto per le possibili partenze in questa sessione invernale del mercato.
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Il Messaggero