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L'Inter si prepara alla finale di Supercoppa contro il Napoli e per questo salterà il turno di campionato che potrebbe permettere alla Juventus di prendersi momentaneamente la vetta della classifica. Nei giorni scorsi Allegri ha scherzato sulla lotta scudetto a distanza tra Inter e Juve e l'amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta non ha fatto attendere la sua risposta.
Napoli-Inter: probabili formazioni, orario e dove vedere la finale di Supercoppa
L'ad dell'Inter ha parlato ai microfoni della Rai direttamente da Riyad. In merito alla possibilità di arrivare allo scontro diretto con la Juventus a -4 ha risposto così: «E' frutto del calendario, avremo una giornata in meno, ci sta. L'ironia e le metafore si spendono, è il bello del calcio. La cosa fondamentale è che ci sia rispetto in campo e fuori. In attesa del 4 febbraio, quando giocheremo il derby d'Italia contro la Juventus». Sulle recenti dichiarazioni di Massimiliano Allegri: «Sono per la buona fede, lui interpreta il suo ruolo nel suo contesto, probabilmente anche noi replicheremo al momento giusto. Siamo l'Inter non possiamo nasconderci e vogliamo competere per i massimi obiettivi. Il risultato della Juventus contro il Lecce non ci condizionerà assolutamente».
Sul rinnovo di Lautaro Martinez: «Ci siamo un po' fermati per questi impegni di Supercoppa. Il vantaggio è il fatto che tutte le parti vogliono continuare il rapporto e non ci saranno problemi a trovare l'accordo».
Marotta si è espresso anche su Simone Inzaghi: «E' un leader, è un allenatore giovane che può fare una carriera luminosa. Il bel gioco che stiamo vedendo è merito suo che è riuscito a trasmettere una mentalità vincente e una cultura del lavoro. Poi ovviamente il merito lo hanno anche i giocatori che stanno mettendo in pratica questi concetti e sono i protagonisti».
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