Dopo la parentesi con Boris Becker e il divorzio dal mentore Marian Vajda, Novak Djokovic riparte da un altro grande nome: sarà infatti Andre Agassi il nuovo coach...
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La prima di Agassi "nell'angolo" di Djokovic sarà proprio al Roland Garros, dove Novak dovrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno. L'ex “bad boy” del tennis mondiale ha superato la concorrenza di Pete Sampras, Patrik Rafter e Guga Kuerten, altri nomi caldi che filtravano da giorni dall'entourage del serbo.
«Sì, confermo che da Parigi avrò il piacere di lavorare con Andre Agassi come coach - ha detto Nole in conferenza - Siamo entrambi molto emozionati. Per adesso non abbiamo preso accordi a lungo termine e non ci sarà in tutti i tornei». Djokovic si è poi soffermato sull’aspetto umano di Agassi, uno dei fattori - ha spiegato - maggiormente decisivi per la scelta: «Lo rispetto molto come campione e come persona: sa esattamente le sensazioni che provo, condivide gli stessi valori e un certo aspetto filantropico. È una persona umile che può contribuire alla mia vita oltreché alla mia carriera. Ci siamo sentiti un paio di settimane fa e prima di ogni match perché, pur avendo smesso da anni, conosce bene le caratteristiche di tutti i giocatori».
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Il Messaggero