Ibanez, voglia di riscatto dopo l’andata da incubo

Ibanez, voglia di riscatto dopo l’andata da incubo
Per molti sarà il derby d’addio. Per Ibanez, convocato dalla nazionale olimpica, quello delle rivincite. Il 3-0 dell’andata, giocata di venerdì, porta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Per molti sarà il derby d’addio. Per Ibanez, convocato dalla nazionale olimpica, quello delle rivincite. Il 3-0 dell’andata, giocata di venerdì, porta soprattutto il suo marchio. In negativo però. Lo scivolone che permette a Lazzari di sopraffarlo, regalando a Immobile la palla del vantaggio, dà il via al suo black friday personale. Più che di sconti, il brasiliano è in vena di veri e propri regali. Non pago, sul 2-0 viene bruciato in velocità dal solito Lazzari che cade, si rialza e permette a Luis Alberto il facile raddoppio. Una serataccia è dir poco. Ma il peggio deve ancora arrivare. Perché l’idiozia e la maleducazione che alberga nei social, si riversa su di lui. Roger è così costretto a chiudere i propri profili, subissato dagli insulti.

Ora ha la possibilità di rifarsi. Verrà preferito a Kumbulla e stavolta non dovrà occuparsi dello spauracchio Lazzari. Giocando a quattro si dividerà con Mancini il compito di marcare Immobile. Di certo non una passeggiata ma nell’uno contro uno, spesso il brasiliano si esalta. Se quella di questa sera è una partita che sposta poco nella classifica dei giallorossi, potrebbe invece farlo nelle valutazioni di Mourinho. Ibanez vuole tenersi stretta la Roma che a sua volta non vuole abdicare dall’idea della green-line, nemmeno con lo Special One. In tal senso, occhi puntati su Begic, centrocampista classe 2003 del Gorica: 3 gol nel campionato sloveno, è in scadenza a giugno.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero