Lazio-Torino, Gravina: «Oggettiva impossibilità di disputare la gara. Ma non è come Juve-Napoli»

Lazio-Torino, Gravina: «C’è oggettiva impossibilità di disputare la gara»
Si gioca. Anzi no, anzi sì. Ma il Torino per l'Asl non può spostarsi perché in quarantena. Non è il remake di Juve-Napoli ma poco ci manca. La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si gioca. Anzi no, anzi sì. Ma il Torino per l'Asl non può spostarsi perché in quarantena. Non è il remake di Juve-Napoli ma poco ci manca. La partita tra Lazio e granata è destinata a un 3-0 a tavolino che poi sarebbe ribaltato in sede di ricorso. «C’è un’oggettiva impossibilità di disputare la gara», ha detto Gabriele Gravina a margine dell’evento di solidarietà con l’ospedale “Spallanzani”, previsto per circa due settimane fa e poi rinviato. La Federcalcio ha consegnato 600 palloni dopo aver già donato 100 mila euro nella lotta al Covid-19.

Per Gravina però «non c’entra la sentenza del Collegio di garanzia su Juve-Napoli. Sono situazioni differenti, questa della Asl non è una decisione dell’ultim’ora, è ormai di qualche giorno e anzi se non fosse rispettata, si rischierebbero anche delle sanzioni penali».

Lazio-Torino, la Lega non rinvia l'anticipo di oggi all'Olimpico

«Da questa situazione - continua Gravina - ne usciremo soltanto attenendoci al protocollo che è un gentleman agreement fissato e molto chiaro che regolamenta il rapporto legato alla competizione sportiva. Poi c'è anche un altro principio, quello della tutela della salute che è nella competenza delle singole Asl. Non do consigli alla Lega, che ha la capacità e la delega per gestire la competizione sportiva. Prenderanno la decisione più giusta. Credo che oggi ci sia una oggettiva impossibilità a disputare la gara in base a quanto prescritto dalla Asl. La Lega dovrà fare una riflessione molto approfondita pensando al calendario, visto che è particolarmente intasato».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero