Gary Woodland è il nuovo re dell'US Open di golf. Finisce, dopo i successi 2017 e 2018, il regno di Brooks Koepka. Il leader mondiale a Pebble Beach sfiora uno storico...
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Continua la maledizione US Open per il mancino di San Diego, 52mo (288, +4). Solo 35mo, invece, Dustin Johnson (285, +1). Quarto successo sul PGA Tour per Woodland che, nel 2019, ha fatto registrare anche due secondi posti: uno al Sentry Tournament of Champions, l'altro nel CJ Cup. L'americano non vinceva dal febbraio 2018, quando s'impose nel Phoenix Open dopo un digiuno di vittorie lungo cinque anni. E adesso un nuovo exploit per un player devoto alla famiglia che, in California, ha intascato un assegno da 2.250.000 dollari su un montepremi totale di 12.500.000 $. Battendo il gigante dei Major, Koepka. Padre e marito, ancor prima che giocatore, la storia di Woodland ha commosso il mondo. Per un campione che ha sofferto al punto di voler appendere al chiodo ferri e bastoni salvo poi rinascere sul green. L'amata moglie Gabby Granado nel 2017 ha perso uno dei due gemelli in attesa. Mentre Jaxon è nato prematuramente (dieci settimane prima del termine). Soprannominato il «miracolato» da Woodland e ora sanissimo, è diventato il più grande successo di un campione, anche nella vita, che ha lottato a lungo e adesso si gode il sapore del trionfo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero