A un solo punto dal terzo posto, da Siviglia e Atletico Madrid, e fresco mattatore dell'Ajax nei sedicesimi, squadra che l'anno scorso si era spinta fino alla semifinale...
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Così Clemente Villaverde, direttore generale del Getafe: «Questa è la prima volta che affronto i nerazzurri, le altre italiane le ho affrontate tutte praticamente. L'Inter è una squadra molto forte, tra le più importanti d'Europa e lo sta dimostrando. Sta facendo bene in Serie A, sta lottando per lo scudetto. Sarà difficile per noi, ma sarà un'esperienza bella. Troverà una squadra che lotta per la Champions, con umiltà e lavoro. L'Ajax? Tutte le partite sono dure, noi giochiamo in maniera particolare. Conosco l'Inter e la sua rosa, ci metterà in difficoltà. Noi avremo qualcosa da dire in questo doppio confronto, ci batteremo». Il tecnico del Getafe è Pepe Bordalás: è una squadra difficile da affrontare per chiunque, con le marcature asfissianti. Gioca con il 4-4-2. Le sorti della difesa sono affidate a Djené, mentre a centrocampo Maksimovic è l'uomo d'ordine e di rottura. In attacco Jorge Molina e Mata si dividono il reparto offensivo, con Rodriguez e Deyverson pronti ad entrare dalla panchina. Ora sarà l'Inter ad affrontare la rivelazione della Liga. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero