Italia senza difesa, tracollo in Germania: azzurri umiliati 5-2. Gol-record di Gnonto

La nazionale di Mancini crolla al Borussia Park di Moenchengladbach. Appuntamento a settembre con le ultime due partite di Nations League

Germania-Italia, diretta alle 20.45. Probabili formazioni e dove vederla in tv
Italia umiliata in Germania. Al Borussia Park di Moenchengladbach gli azzurri di Roberto Mancini escono sconfitti con un pesantissimo 5-2 nella quarta partita del gruppo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Italia umiliata in Germania. Al Borussia Park di Moenchengladbach gli azzurri di Roberto Mancini escono sconfitti con un pesantissimo 5-2 nella quarta partita del gruppo di Nations League. Una gara a senso unico decisa dai gol di Kimmich e Gundogan nel primo tempo e di Muller e Werner (doppietta) nel secondo. Inutili i gol di Gnonto e Bastoni. Per il primo, però, una amara soddisfazione: a 18 anni, 7 mesi e 9 giorni, è diventato il più giovane marcatore della storia della Nazionale. Il record resisteva da 64 anni e apparteneva a Bruno Nicolè, in gol a 18 anni, 8 mesi e 16 giorni contro la Francia, nel 1958. E pensare che solo un anno prima, nel 1957, l'Italia aveva subito per l'ultima volta cinque gol in una partita. Un dato che Mancini avrebbe volentieri evitato di rispolverare. Appuntamento ora con le ultime due partite di Nations League a settembre. 

Dopo la partita le parole di Roberto Mancini: «È un peccato chiudere così, loro sono forti, lo sapevamo, abbiamo concesso troppo nel primo tempo e li abbiamo lasciati giocare. Dispiace chiudere così, ci sono stati degli errori, non abbiamo difeso bene come squadra, poi se vuoi recuperare e ti esponi al contropiede con questi giocatori qui rischi. Ma non vanifica e modifica nulla nel nostro percorso, abbiamo due partite a settembre, hanno esordito tanti giovani. Siamo stati sfortunati in 4-5 occasioni che avrebbero potuto riaprire la partita».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero