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In Galles si sta discutendo su un brutto episodio avvenuto sui social: Mark Pugsley, genitore di un giovane giocatore di rugby, ha dovuto rimuovere una foto pubblicata sul proprio profilo Facebook - che immortalava il figlio durante una partita - a causa di alcuni commenti dove quest'ultimo veniva deriso e offeso per la sua corporatura. «Ho dovuto rimuovere un post da Facebook perché un idiota ha commentato dicendo che mio figlio è troppo "grande" per giocare sotto i 12 anni e non è sano» - ha commentato il padre - «Se solo la gente sapesse quanto lavora duramente per rimettersi in forma e quanto è bassa la sua fiducia. Non preoccuparti, Alfie, sarò sempre il tuo più grande fan».
La vicenda è divenuta subito virale e ha visto diverse star del rugby prendere la difesa del dodicenne, esprimendo vicinanza e solidarietà. Nigel Owens, celeberrimo arbitro di rugby, ha risposto a Pugsley con parole d'affetto, incitando il bambino a continuare a godersi lo sport e promettendo che un giorno andrà ad arbitrare una sua partita. «Fai del tuo meglio, ma divertiti sempre. Continua così. Verrò a fare l'arbitro in una tua gara un giorno, non vedo l'ora. Continua a sorridere amico mio!», ha commentato. Anche il giocatore della nazionale gallese Josh Adams è intervenuto lasciando un messaggio al piccolo e a suo padre: «Alfie non preoccuparti di quello che dicono gli altri, finché ti diverti a giocare con i tuoi amici: questo è tutto ciò che conta. Continua così, amico».
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