Gaeta, Capuccilli deluso dall'addio. Belalba: «Colpa dei problemi interni»

Il presidente del Gaeta Mario Belalba
«Deluso dal mondo del calcio. Evidentemente collezionare quattro successi e due pareggi, mantenere l’imbattibilità, raccogliere applausi e consensi per il gioco...

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«Deluso dal mondo del calcio. Evidentemente collezionare quattro successi e due pareggi, mantenere l’imbattibilità, raccogliere applausi e consensi per il gioco espresso evidentemente non bastano più». Duro il commento di Pietro Capuccilli, l’ex tecnico del Gaeta, che ha ricevuto il benservito dalla società martedì pomeriggio, a 24 ore dal debutto della squadra biancorossa nei 32esimi di Coppa Italia. Oggi al “Riciniello” nella straripante vittoria per 6-0 contro il Lavinio Campoverde la squadra biancorossa era guidata in panchina dall’inedita coppia composta dal capitano Marco Pepe (in possesso del patentino Uefa B) e dal tecnico della juniores Andrea Miccolo.


Dopo la nota molto stringata del club pontino, il presidente Mario Belalba è voluto ritornare sull’argomento: «Ci sono stati problemi interni, cose che non andavano, ma nulla di eclatante. E’ stata la società che si è orientata sull’esonero come soluzione migliore, si rischiava di ledere la serenità dello spogliatoio, che in questo momento ha la priorità su tutto. Adesso abbiamo bisogno di pensare e decidere al meglio per il futuro della stagione. Stiamo cercando di capire come agire, abbiamo deciso di affrontare prima l’impegno di Coppa e dopo avremo sicuramente le idee più chiare». In casa gaetana è il terzo avvicendamento stagionale dopo la brevissima parentesi estiva del formiano Alessandro Cianciaruso e l’esonero improvviso del 44enne setino Pietro Capuccilli.
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Il Messaggero