La Lupa Frascati ha dato il primo dispiacere alla Luiss. La squadra capitolina, finora imbattuta, ha ceduto per 3-2 contro quella tuscolana, ma la partita ha fatto ancor...
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«Non ho mai segnato una rete così semplice in carriera – sorride Nicholas Muzzi – Scherzi a parte, tutto è partito in occasione del gol del 2-2 della Luiss. Il nostro portiere stava mettendo il pallone in fallo laterale visto che c’era un compagno a terra con i crampi, noi eravamo totalmente fermi, ma un giocatore avversario evidentemente non ha capito la situazione e ha recuperato il pallone prima che uscisse, siglando il gol del pareggio. A quel punto c’è stata un po’ di tensione e diverse discussioni in campo, poi mister Rambaudi ci ha comunicato che avrebbe fatto fermare la sua squadra e avrebbe “restituito” il gol. Un bellissimo gesto compiuto da una persona che ha fatto calcio ad alti livelli. Lo ha applaudito anche mio padre che era in tribuna e che conosce bene Rambaudi».
Muzzi junior, che tra l’altro a giorni diventerà papà per la prima volta, ci tiene a specificare una cosa: «Ho letto e sentito che la Luiss ci avrebbe “lasciato vincere”. Non scherziamo, fino a una manciata di minuti dal termine eravamo avanti 2-1 e poi è accaduto quel che è accaduto. Siamo andati sotto nel primo tempo, ma abbiamo giocato una grandissima ripresa ribaltando il risultato coi gol di Cesaretti e Sebastiani. E’ stata la nostra miglior prestazione stagionale, una vittoria meritatissima». La classifica del girone C di Promozione è molto corta. «Il girone è equilibrato, peccato aver perso qualche punto prezioso per strada – rimarca l’attaccante classe 1996 al quinto sigillo in campionato – Ma sono sempre convinto che la Lupa Frascati possa essere protagonista e stare nelle zone di vertice della graduatoria». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero