Jules Bianchi adesso respira da solo il pilota trasferito dal Giappone a Nizza

Jules Bianchi adesso respira da solo il pilota trasferito dal Giappone a Nizza
Jules Bianchi non è più in coma artificiale e respira autonomamente. Il pilota francese della Marussia, protagonista di un terribile incidente nel Gp del Giappone di un mese e...

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Jules Bianchi non è più in coma artificiale e respira autonomamente. Il pilota francese della Marussia, protagonista di un terribile incidente nel Gp del Giappone di un mese e mezzo fa, è stato trasferito a Nizza dopo 7 settimane di ricovero all'ospedale di Yokkaichi. Bianchi, come hanno reso noto i genitori Philippe e Christine, «non è più nello stato di coma artificiale, in cui era stato posto subito dopo l'incidente, ma è ancora privo di coscienza. Respira autonomamente e i suoi segni vitali sono stabili, ma la sua condizione è ancora considerata critica. La terapia entra ora in una nuova fase riguardante il miglioramento della funzione cerebrale», spiega la famiglia.


«Le condizioni neurologiche di Jules rimangono stabili. Sebbene il quadro rimanga serio, e potrebbe restare tale, è stato deciso che Jules fosse sufficientemente stabile per essere trasferito in Francia. Siamo lieti, quindi, di confermare che Jules è stato trasportato la scorsa notte dal General Medical Center di Yokkaichi, in Giappone, al Centre Hospitalier Universitaire di Nizza, dove è arrivato da poco. Ora è in terapia intensiva, nel reparto dei professori Raucoules e Ichai, dove sarà monitorato dal professor Paquis, responsabile di neurochirurgia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero