Due candidati in meno per la presidenza della Fifa, le cui elezioni sono in programma il prossimo 29 maggio a Zurigo. Ad una settimana dal voto, hanno annunciato il loro ritiro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Federcalcio olandese, Michael Van Praag, e l'ex stella portoghese Luis Figo, e restano così in lizza solo il presidente uscente, Joseph Blatter, che punta al quinto mandato consecutivo, e il principe Alì
Bin Al-Hussein di Giordania.
L'olandese, componente dell'esecutivo Uefa, ha reso noto questa mattina la sua scelta, informando che appoggerà ora il principe per cercare di scalzare Blatter. Nel pomeriggio, Figo ha inviato una nota all'Ap per annunciare la stessa decisione, senza però schierarsi, sostenendo di «non poter più sopportare un procedimento che è tutto fuorchè un'elezione, fatto per consegnare il potere assoluto nelle mani di uno solo». «La Fifa ha bisogno di cambiamento - afferma l'ex giocatore dell'Inter - e io credo che questo cambiamento sia urgente. Durante la campagna ho assistito ad eventi, in giro per il mondo, che dovrebbero fare vergognare tutti coloro che sperano in un calcio libero, pulito e democratico». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero