La spedizione dei mille Gp: Ferrari in Cina per il riscatto

Charles Leclerc
Grande festa per la Formula 1. Si celebra domenica in Cina il millesimo Gran Premio della storia. Il primo era stato disputato a Silverstone, in Inghilterra, il 13 maggio del 1950...

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Grande festa per la Formula 1. Si celebra domenica in Cina il millesimo Gran Premio della storia. Il primo era stato disputato a Silverstone, in Inghilterra, il 13 maggio del 1950 con 21 macchine al via ed era stato vinto dall’Alfa Romeo con al voltane Nino Farina, che a fine stagione aveva conquistato il titolo mondiale. Per onorare la ricorrenza, sono in programma tante manifestazioni, ma lo show più atteso è quello della pista. Tre le squadre che puntano al successo. La Mercedes, ovviamente, per ribadire la sua superiorità e rafforzare una classifica che la vede già in fuga dopo due doppiette in Australia e Bahrain. Poi la Ferrari, che cerca riscatto dopo la delusione di Melbourne e la beffa di Sahkir, con l’affermazione di Leclerc sfumata negli ultimi giri per problemi d’affidabilità. Sogna anche la Red Bull, che vuole ripetere il colpo dello scorso anno quando s’impose con Ricciardo, grazie a un pit-stop azzeccato. Vettel in Cina ha vinto una volta soltanto, nel 2009, quando guidava la Red Bull. Con la Ferrari sinora non ha avuto un bilancio brillante: «Storicamente qui ho vissuto diverse belle gare», ricorda il tedesco. «E anche da quando corro per la Scuderia sono andato più di una volta vicino alla vittoria. Se un po’ di fortuna ci assiste questa potrebbe essere l’occasione buona. Questa è una delle piste più tecniche e difficili della stagione. Specialmente due curve sono fondamentali, la 1 e la 13 che immette sul lunghissimo rettilineo da oltre un chilometro».


PRUDENTE

Non si sbilancia troppo Leclerc, ma è chiaro che il monegasco ha grandi ambizioni: «Corriamo in uno dei circuiti che conosco meno, avendoci gareggiato solo una volta lo scorso anno. Ma ho un bel ricordo della qualifica, meno della gara, anche se nel complesso la pista mi piace perché propone curve molto diverse da quelle che poi troveremo nel resto del calendario». La Ferrari ha salvato il motore danneggiato in Bahrain, a causa di un problema di combustione in un cilindro. Charles potrà dunque usarlo da dopodomani e, se tutto andrà bene, lo avrà anche in gara. Cerca di mettere pressione alla Ferrari Toto Wolff. «Sono loro i favoriti», sostiene il team principal della Mercedes. Sensazioni diverse alla Red Bull. Verstappen è convinto di poter lottare per il successo: «Stiamo facendo dei progressi, cercheremo di sorprendere tutti». Il circuito disegnato da Tilke potrebbe aiutarlo in questo, dato che è molto particolare: 16 curve delle quali 5 da percorrere in seconda marcia e due rettilinei, uno dei quali, il più lungo supera i 1200 metri. A Shanghai Hamilton si è imposto cinque volte, due con la McLaren e tre con la Mercedes. Ieri è arrivata la notizia che il fratello minore di Leclerc, il diciottenne Arthur membro del Sauber Junior Team, disputerà con la squadra US Racing di Ralf Schumacher e Gerhard Ungher i campionati tedesco e italiano di F4. Il giovane monegasco è anche nell’Academy di Formula E della Venturi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero