La maggior parte delle aste del Fantacalcio sono state già fatte, gli ultimi ritardatari si troveranno in questa settimana prima della ripresa del campionato (fermo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GIORGIO CHIELLINI (Juventus)
Quasi impossibile rivederlo in campo prima di marzo 2020. Il capitano della Juventus si è operato al legamento crociato del ginocchio destro dopo l’infortunio durante il riscaldamento nel pre partita contro il Napoli. A 35 anni sarà difficile rivederlo come prima, chi l’ha preso al Fanta prima che si facesse male ora può svincolarlo e prendere un altro difensore al suo posto: è inutile tenere uno slot occupato per un giocatore che – nella migliore delle ipotesi – tornerà negli ultimi mesi di campionato.
LEONARDO PAVOLETTI (Cagliari)
Discorso simile per Pavoletti. Chi puntava sui suoi gol deve fare altre scelte. Anche il suo crociato – sinistro – ha fatto crac durante la gara contro il Brescia. Tempi di recupero: sette mesi circa. Addio Fanta. Tra gli attaccanti delle medio-piccole Pavo era uno dei più amati dai fantallenatori perché quei 10/15 gol li assicurava sempre (16 l’anno scorso). Quest’anno no, chi lo aveva preso pensando di aver preso un ottimo terzo attaccante è costretto a svincolarlo a malincuore. Fa male vederlo lì senza squadra, ma per la vostra fantasquadra è l’unica soluzione.
DANIEL BESSA (Verona)
Doveva lasciare il Verona in estate: ci avevano pensato il Torino e la Fiorentina e si era fatto avanti qualche club dalla Spagna. Alla fine Bessa è rimasto in gialloblù, quasi da separato in casa. Il centrocampista è fuori dal progetto di Juric e l’allenatore l’ha fatto capire fin dalle prime giornate lasciandolo fuori prima contro il Bologna, poi con il Lecce. Sarebbe potuta essere una scommessa intrigante se avesse avuto un altro ruolo nella rosa, è una mezz’ala che può giocare anche sulla trequarti, titolare fisso l’anno scorso in prestito al Genoa col quale ha totalizzato 1 gol e 4 assist. Al Verona avrebbe potuto confermare o migliore i numeri della stagione passata, ma essendo un giocatore non considerato è meglio non puntarci. E chi l’ha preso può svincolarlo senza tanti rimpianti, prendendo al suo posto un giocatore che può regalare qualche bonus.
JAVIER PASTORE (Roma)
Non è più El Flaco di Palermo. Tanta fantasia e piedino telecomandato, ma troppo fragile fisicamente. Rischiate di avere in rosa un giocatore che starà più in infermeria che in campo. Anzi, in panchina. Perché con l’arrivo di Mkhitaryan Pastore è scalato ancora più indietro nelle scelte di Fonseca. Davanti a lui ci sono Zaniolo e l’ex Arsenal, all’occorrenza può avanzare anche Lorenzo Pellegrini sulla trequarti. Ecco perché, anche quando starà bene, per Pastore ci sarà pochissimo spazio nella nuova Roma. Risultato? Ormai non può essere considerato neanche più un jolly né una scommessa, svincolatelo.
ELSEID HYSAJ (Napoli)
Bei tempi quando si prendeva Hysaj a pochi crediti e giocava quasi tutto il campionato da titolare. Un treno su quella fascia, ogni tanto arrivava anche qualche bonus. Oggi, invece, il terzino albanese è la terza scelta di Ancelotti sulla fascia destra del Napoli: davanti a lui ci sono il nuovo acquisto Di Lorenzo e il suo vice Malcuit. Il precampionato ha fatto capire che la gerarchia è ben definita, e la conferma è arrivata anche dalle prime due giornate di campionato. Chi ha preso Hysaj all’asta sperando in una scalata delle posizioni rischierà di rimanere deluso, l’ex Empoli giocherà poco quest’anno, pochissimo. Ecco perché potete svincolarlo, anche sostituendolo con il Magnani o il Kumbulla di turno: titolari di due neopromosse – Brescia e Verona – che dovrebbero giocarne almeno 35 su 38. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero