«Spalletti mi dà molta fiducia e per ogni attaccante è importante avere la fiducia dell'allenatore. Quando sai che ha fiducia in te è molto...
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Il centravanti bosniaco viene celebrato per i 35 gol stagionali con la Roma per i quali ringrazia compagni e atteggiamento tattico: «Giochiamo un calcio molto offensivo con alcuni grandi giocatori e questo rende più facile per me segnare. La squadra gioca per me, ricevo un sacco di assist». E a proposito di assist, il rammarico di Dzeko è quello di non aver incrociato prima Francesco Totti: «È un peccato che abbia 40 anni. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui 5-6 anni fa perché sono sicuro che avrei potuto segnare molti più gol. La sua abilità nel vedere e capire l'attaccante, nell'effettuare quei passaggi....è come un regalo per ogni attaccante. È un privilegio giocare con lui».
Sui traguardi di squadra, infine, Dzeko ammette che «è difficile fare più di 80 punti e non vincere il campionato. A volte può essere frustrante, ma l'unica cosa che possiamo fare è provare a fare del nostro meglio e sperare in qualche passo falso della Juventus. Non è facile, ma dobbiamo pensare positivo. Se iniziamo la stagione con il pensiero negativo non vinceremo mai nulla». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero