Roma, Dzeko ancora positivo. Smalling rischia, la difesa è in emergenza

Roma, Dzeko ancora positivo. Smalling rischia, la difesa è in emergenza
Il reparto difensivo della Roma è in emergenza. Oltre a Kumbulla, Fazio e Santon positivi al Covid-19, domenica prossima potrebbe dare forfait anche Smalling. Il centrale...

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Il reparto difensivo della Roma è in emergenza. Oltre a Kumbulla, Fazio e Santon positivi al Covid-19, domenica prossima potrebbe dare forfait anche Smalling. Il centrale ha avuto una forte intossicazione alimentare che lo ha tenuto lontano dal campo d’allenamento per l’intera settimana. Solo ieri è tornato svolgere esercizi in maniera individuale in attesa di avere il via libera per aggregarsi al gruppo. Nulla di preoccupante perché Chris contro il Parma domenica pomeriggio all’Olimpico vuole esserci e proverà a stringere i denti, ma Fonseca sta comunque lavorando sul piano B che prevede l’utilizzo di uno tra Jesus e Cristante accanto a Mancini e Ibanez. Il brasiliano ricoprirebbe il suo ruolo come accaduto nell’ultima partita che ha disputato contro il Cluj ed è l’ipotesi più accreditata; Bryan, invece, giocherebbe da adattato. L’ultima volta è stata contro il Verona (0-0 sul campo, 3-0 a tavolino per il caso Diawara) proprio per l’assenza di Smalling all’epoca al centro delle trattative di mercato. Anche in quell’occasione è stato schierato assieme a Mancini e Ibanez, ma la prestazione non ha pienamente convinto il tecnico che non ha più riproposto l’esperimento. Passando al reparto offensivo, il portoghese farà sicuramente a meno di Dzeko risultato positivo al tampone di ieri, ma con carica virale molto bassa. 


I TEST
A Trigoria prevedono che nei prossimi giorni possa negativizzarsi così da poter sottoporsi alla visita di idoneità: l’obiettivo è essere in campo il 29 al San Paolo contro il Napoli, ma in pole per sostituirlo ora c’è Mayoral. Motivi per sorridere, però, in casa Roma ci sono perché sono tornati ad allenarsi a pieno regime Spinazzola e Perez e oggi lo farà Mirante: tutti hanno recuperato dai rispettivi infortuni e si aggiungono a Diawara e Calafiori, reduci da oltre 20 giorni di stop causa Covid.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero