La Roma sbaglia troppo con il Wolfsberger finisce 1-1

dal nostro inviato a Graz Le riserve della Roma non bastano per vincere contro il Wolfsberger che è al 177 posto del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
dal nostro inviato a Graz

Le riserve della Roma non bastano per vincere contro il Wolfsberger che è al 177 posto del ranking Uefa: l'1 a 1 di Graz è la sintesi del maxi turnover che, 8 cambi dopo la vittoria di domenica a Lecce, fa rallentare i giallorossi in Europa League, dove comunque restano al primo posto, proprio con la squadra di Struber, nel gruppo J. Fonseca, con la rosa dimezzata dagli infortuni, non snobba la competizione, ma cerca di guardare al campionato e quindi alla partita di domenica con il Cagliari. La rotazione, però, penalizza il suo 4-2-3-1. Pastore si spegne presto, Spinazzola regala il pari a Liendl nella ripresa dopo aver portato avanti i compagni nel primo tempo. Il terzino, schierato a sinistra, perderà addirittura 37 palloni, confermando di non essere ancora in forma. Male anche Kalinic, il centravanti di scorta fa cilecca.

TURNOVER INEVITABILE
Fonseca conferma solo Mancini, Diawara e Kluivert. Alla vigilia perde anche Pau Lopez, in panchina, Florenzi e Smalling. Deve, dunque, stravolgere la formazione di partenza, a cominciare dal portiere. Mirante fa il debutto in questa stagione e Santon gioca la prima da titolare. Con l'ingresso di Antonucci nel finale, salgono a 23 i giocatori utilizzati. Il dato conferma l'emergenza e diventa l'alibi per questa prestazione incolore. A centrocampo solo Diawara è lucido, dietro Santon tiene e Fazio combatte e imposta. Il Wolsberger, con il suo 4-3-1-2, limita l'aggressivita per non lasciare il contropiede ai giallorossi. Zaniolo è l'unico del rombo offensivo a provarci nei due tempi. Gli altri vanno in altalena, anche Kluivert. Pastore finisce presto e Kalinic si nasconde.

MAGRA CONSOLAZIONE
La Roma, subito il gol di Lendl, spinge per prendersi il secondo successo dopo quello contro il Basaksehir. Davanti, però, spreca. Con Pastore e Zaniolo. Nel finale ecco, insieme con Antonucci, Kolarov e Veretout. Ma senza Dzeko, i giallorossi sparano a salve. Fonseca, però, sa che domenica riavrà il suo centravanti. Giusto farlo riposare. Lui come altri titolari. Sono fondamentali per la corsa Champions.    








  leggi la cronaca di Wolfsberger-Roma Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero