Coronavirus, Thiem dice no al fondo di solidarietà: «Denaro a chi serve»

Coronavirus, Thiem dice no al fondo di solidarietà: «Denaro a chi serve»
Poca racchetta, tanti social e interviste. Anche i tennisti sono costretti per lo più ad allenarsi a casa e aspettano di conoscere il loro futuro, così vengono fuori...

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Poca racchetta, tanti social e interviste. Anche i tennisti sono costretti per lo più ad allenarsi a casa e aspettano di conoscere il loro futuro, così vengono fuori proposte e iniziative, come quella di costituire un fondo di solidarietà per aiutare i giocatori in difficoltà, portata avanti da stelle come Novak Djokovic e Roger Federer. A rispondere picche è un altro top player, l'austriaco Dominik Thiem, secondo il quale non ci sono giocatori, neanche di bassissima classifica, a rischio sopravvivenza «Tutto l'anno, vedo molti che non danno tutto al tennis - afferma Thiem in un'intervista a Kronen Zeitung-. Molti non sono molto professionali. Non vedo perché dovrei dare loro dei soldi. Preferisco dare a persone o istituzioni che ne hanno davvero bisogno. Nessuna professione al mondo ti garantisce un grande successo all'inizio della carriera - insiste -, nulla è garantito e bisogna lottare continuamente per la nostra classifica».
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Il Messaggero