Serie A femminile, lo stop dei Dilettanti non ha fermato il campionato. Si decide nei prossimi giorni

Serie A femminile, lo stop dei Dilettanti non ha fermato il campionato. Si decide nei prossimi giorni
C’è una piccola speranza che la serie A femminile riparta. Lo stop ufficiale dei dilettanti non ha per il momento fermato il massimo campionato italiano....

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C’è una piccola speranza che la serie A femminile riparta. Lo stop ufficiale dei dilettanti non ha per il momento fermato il massimo campionato italiano. Perché il consiglio direttivo ha scritto nero su bianco che “è stato deciso di verificare nei prossimi giorni le condizioni di ripresa, in base all’applicabilità dei protocolli sanitari da parte dei club e alla disponibilità di contributi da parte della Figc”. Una piccola porta aperta quindi per portare a termine la stagione quando alla fine mancano solamente 6 giornate e un solo recupero, quello tra Milan e Fiorentina. Certo, i tempi sono ristretti. Perché si deve concludere tutto entro il 30 giugno. E allora sarà fondamentale capire se ci sarà una deroga sulla sospensione dei campionati fino al 14 del mese prossimo come deciso dalla federazione. Se così fosse, ricominciando proprio in quella data, allora il campionato potrebbe essere salvo giocando ogni tre giorni e mettendoci in mezzo la partita da recuperare. La sensazione è che si cercherà in tutti i modi di completare in maniera regolare la stagione, assegnando quindi lo scudetto e decidendo la squadra qualificata alla prossima Champions League. In ballo, per questo posto, ci sono Milan, Fiorentina e Roma. Stop invece definitivo alla serie B. 


LA JUVE È TORNATA A LAVORO
Che le cose siano ancora in alto mare con una chiarezza che fino al momento non c'è mai stata, lo prova la Juventus che, nell'attesa, ha deciso di riprendere a lavorare a Vinovo sotto gli occhi di Rita Guarino. A quanto risulta è stata l'unica società al momento a prendere questo provvedimento e, a piccoli gruppi, ha convocato le proprie tesserate. Anche quelle che ormai avevano lasciato la città piemontese. Prendiamo ad esempio la romana Caruso che, alla fine del lockdown, aveva cominciato ad allenarsi con l'attaccante della Florentia Martinovic sul lungomare di Ostia. Per poi pubblicare ieri una stories su Instagram dove mostrava di essere al JMedical.

LE ALTRE
In tutto questo tempo nessuna società però è stata ferma. La Roma di Betty Bavagnoli ha lavorato al ritmo della doppia seduta giornaliera con allenamenti specifici proposti alle ragazze. Così come Fiorentina e Milan. I top club quindi hanno prestato la massima attenzione. Anche perché, come detto, c'è anche l'ipotesi di tornare in campo.

IL TORINO PROSSIMA NEW ENTRY?

L'indiscrezione forte nelle ultime ore è che Urbano Cairo avrebbe deciso di puntare sulle donne. Secondo quanto trapelato avrebbe "preso di mira" l'Orobica. Difficile poterne acquisire il titolo sportivo, visto che si tratta di società di regioni differenti, ma con una riforma del calcio non è detto che il Torino nella prossima stagione non possa essere ai nastri di partenza. Sarebbe sicuramente una notizia importante che dimostra come l'interesse verso le "ragazze mondiali" non si sia affievolito. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero