La Francia prova a tornare alla normalità: da lunedì prossimo, il 22 giugno, riapriranno cinema e stadi, anche se il pubblico alle partite sarà ammesso solo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Da lunedì riprenderanno le attività tutti gli sport di squadra, anche quelli non agonistici con la sola eccezione delle discipline da contatto, ha annunciato Matignon. Questo «limite massimo di 5.000 persone per grandi eventi, stadi e sale per spettacoli» rimarrà in linea di principio fino al 1 settembre. Ma «una nuova revisione della situazione epidemiologica nazionale sarà effettuata a metà luglio per decidere se sarà possibile una ulteriore apertura per la seconda parte di agosto».
Le nuove misure sono state decise durante una riunione del Consiglio di sicurezza e di difesa nazionale svolta sotto la guida del presidente Emmanuel Macron. Durante la riunione, il ministro della sanità Olivier Véran ha osservato che gli indicatori per il monitoraggio dell'epidemia «rimangono generalmente su un trend positivo, ma che tuttavia la vigilanza rimane alta. La Francia ha registrato 14 decessi aggiuntivi collegati a Covid-19 negli ospedali nelle ultime 24 ore, portando il numero totale di decessi dall'inizio dell'epidemia a 29.617, secondo il bilancio pubblicato ieri dalla direzione generale della Salute (DGS). Il numero di pazienti del Covid-19 in terapia intensiva continua intanto a diminuire. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero